Un esempio: la camera di Stella

Vi presento la nuova camera di Stella

La Richiesta

”…ho 26 anni mi rivolgo a Lei in quanto tra pochi mesi vado a vivere nel mio primo appartamento, un bilocale in parte già arredato. Mancherebbe la camera che vorrei composta da alcuni mobili della mia vecchia camereretta […] ma non essendo più una ragazzina, escluderei la scrivania e il letto singolo che riciclerebbe mia madre. Dal canto mio vorrei un letto matrimoniale o almeno di una piazza e mezza. Anche l’armadio è ormai insufficiente ma più che sostituirlo mi piacerebbe integrarlo (se possibile)  Un posto per la TV, niente toni pastello e  armadiature a ponte. Faccio collezione di locandine di vecchi film,  pop art e di stampe  grande formato di strisce di fumetti (in bianco e nero) queste ultime le vorrei in camera da letto. Come può notare dalle foto il colore dei mobili è simile a quello del parquet e i serramenti sono in alluminio color antracite…” La ringrazio Stella B.

Premessa

Stella è stata molto precisa nel darmi anche le misure dei mobili che vorrebbe mantenere. La mamma vuole trasformare la sua cameretta in un laboratorio di cucito/stireria ecc e manterrebbe il letto che, essendo a parete, con un bel po’ di cuscini  farebbe da divano e la scrivania che andrebbe bene come tavolo da lavoro. Il resto sarebbe stato buttato ma a Stella dispiaceva anche perchè in effetti i mobili pur datati sono in buono stato, la sua preoccupazione è però quella di svecchiare il tutto in una cornice nuova per non avere la cameretta della ragazzina che non è più.

Questo lo stato di fatto della camera

Stato di fatto della camera di Stella
Stato di fatto della camera di Stella
Il progetto - Pianta arredata e colorata
Il progetto – Pianta arredata e colorata
Vista Prospettica
Vista Prospettica
le tavole quotate e le indicazioni per la realizzazione
Le tavole quotate e le indicazioni per la realizzazione

Il progetto

Per questo progetto ho scelto di creare delle zone separate: una zona spogliatoio(2)/guardaroba e la zona letto/tv. In questo modo i due armadi rimarrebbero nascosti in buona parte alla vista. Infatti quello esistente e il nuovo acquisto per quanto simili, messi insieme faranno notare le loro pur minime differenze a meno che non si cerchi un buon falegname…

Progetto strutturale – per creare le due zone separate, è stata progettata una parete in cartongesso utile anche per l’alloggiamento dei cavi elettrici (1) in modo da portare i punti luce nel controsoffitto (3– area tratteggiata) e prese e  interruttori vicino al letto, sulla nuova parete. I faretti del controsoffitto sono orientabili.

Zona guardaroba – L’armadio esistente è di mt 1.35, utilizzando la parete più libera del locale si è potuto aggiungere un secondo armadio di mt 2,00 più uno spazio a giorno di 20cm per riporre borse e accessori.

L’idea in più – aggiungere una porta scorrevole esterna dello stesso colore della parete, così da trasformare tale area in una vera e propria cabina armadio.

Zona letto – vi trovano posto i due contenitori/libreria e il nuovo letto con comodino o un semplice ripiano. Per la parete in cartongesso propongo un colore deciso, un rosso bordò che metterà in risalto il colore dei mobili e del parquet oltre alle stampe in bianco e nero. Per quest’ultime ho scelto la parete dietro al letto e quella di fronte che altrimenti rimarrebbe spoglia.

L’idea in più – La TV potrà trovare posto dove è già presente la presa antenna oppure sulla parete di fronte al letto in posizione centrale attorniata dalle stampe in bianco e nero …la TV sembrerà così una sorta di quadro… in questo caso bisognerà portare il cavo antenna bucando la parete confinante del soggiorno (questa ipotesi andrebbe verificata sia dal punto di vista estetico, un coprifilo non sarebbe il massimo, sia nel caso di un’abitazione in affitto)

Buona domenica e una nuova settimana ricca di soddisfazioni Ale

La giornata di folle di aprile è in arrivo. Prank your friends che aprono un schermata di aggiornamento mai finito sul loro computer. Sedetevi e guardate la loro reazione.

Scritto da Alessandra Castiglioni

Ho una laurea (magistrale) in Architettura al Politecnico di Milano preceduta da un diploma di Interior Design all' IDI di Milano. Una mia cliente mi ha definita "un’artista degli spazi": con un po' di creatività e molto senso pratico riesco a trasformare qualsiasi ambiente in uno spazio comodo, funzionale e bello per chi ci abita. A volte basta solo vedere le cose da un'altra angolazione e lasciare che la casa "parli" svelando tutto il suo potenziale.

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